ricetta variabile:
la parte più dura delle coste
formaggi
salumi
uova
farina
pangrattato
Vero: stavolta non ci sono dosi, ma questa ricetta non servono. Qui basta avere un numero di coste pari per poterle farcire con quel che volete....e punto.
Si prendono le coste e le si sbollenta in acqua leggermente salata. Quando risultano morbide toglietele dall'acqua e asciugatele bene, poi si passa al ripieno e qui non ci sono veri limiti! Provatele con formaggi stagionati, con la mozzarella di bufala, pomodoro e basilico, con speck e brie, con prosciutto cotto e sottilette, con quello che vi pare. Una sola accortezza: se mettete la mozzarella o qualche altro alimento acquoso, dovete asciugarlo: visto che il tutto andrà fritto, se tiene troppa acqua rischiate che vi sfringoli in faccia e per tutta la cucina.
Una volta che avete fatto un "sandwich" con le coste si passa all'impanatura classica con farina, uova e pangrattato. Potete decidere di bloccare il sandwich con degli stuzzicadenti, ma se lavorate con attenzione e non abbondate in ripieno si può anche fare senza. E poi si frigge...e come tutto il fritto va servito caldo!
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