per 2 persone:
180 g di riso arborio
100 g di piselli freschi
pomodorini
1 scalogno
brodo vegetale
vino bianco
rosmarino
spezie: anice, coriandolo in grani, cardamomo verde, semi di finocchio
olio&burro
sale
Il fatto di definire questo risotto "fresco" deriva tutto dalle spezie che ho usato: il cardamomo, il finocchio, l'anice e il coriandolo sono tutte spezie che danno un aroma molto pulito e fresco, quindi cambiano completamente la sensazione che da' questo piatto. Per il resto è un risotto classico: si inizia con un soffritto di cipolla o scalogno al quale si aggiungono dopo qualche minuto i piselli freschi, aggiustando di sale e aggiungendo un po' di rosmarino tritato. Quando la cipolla è imbiondita ed i piselli morbidi si butta il riso, lo si tosta e lo si sfuma con il vino bianco. A questo punto si aggiunge il brodo e lo si fa andare fino a cottura quasi ultimata, quando si aggiungono una manciata di pomodorini tagliati a pezzetti.
E qui si aggiungono le spezie: dopo aver spento la fiamma e mantecato il riso con una noce di burro si insaporisce il tutto con le spezie pestate al mortaio (per il cardamomo rompete il baccello e utilizzate soltanto i semini dentro). Quante spezie mettere? Dipende dai gusti ovviamente, e tenete conto che il profumo del cardamomo è molto potente, quindi rischia di coprire tutti gli altri gusti. Fate in modo di avere in totale un cucchiaino da caffè e mezzo circa, poi se non siete sicuri che vi possa piacere questo tipo di gusto piuttosto aggiungetene poco alla volta e assaggiate: ad aggiungere si fa sempre in tempo, mentre togliere è più problematico. Si può decidere anche di tostare le spezie all'inizio insieme alla cipolla, ma tenete conto che solitamente così le spezie diventano più forti... Decidete voi!
Niente formaggio... Si serve subito!
Nessun commento:
Posta un commento